L'importanza dell'influencer nella comunicazione

Qual è il ruolo dell'influencer nella comunicazione di oggi? Te lo raccontiamo nel nostro blogpost

May 2023
Creator Economy
L'importanza dell'influencer nella comunicazione

L’Influencer Marketing è spesso una carta vincente, perché il ruolo principale è dato a persone/personaggi con appunto una buona influenza sul proprio pubblico di nicchia come conseguenza del proprio seguito e reputazione sul social network.

Significa quindi che quando l’influencer consiglierà un prodotto o un servizio, il suo pubblico ascolterà, creando una vera e propria vetrina.

Nicholas Cornia per Virgin Active Revolution

Un meccanismo tutt’altro che nuovo se consideriamo che le prime teorie al riguardo si possono far risalire al periodo precedente alla diffusione capillare dei mass media e ai primi studi sulla comunicazione (anni ’40).

Certamente, infatti, troviamo parecchi punti in comune tra gli influencer e quelli che erano definiti gli Opinion Leader. Questi ultimi erano individui appartenenti a un segmento trasversale della stratificazione socio-economica, perché più attivi della media dal punto di vista della partecipazione sociale e contemporaneamente capaci di influenzare il gruppo a cui appartenevano. Facevano da filtro tra i media e i singoli creando un flusso di comunicazione a due livelli, ritrasmettendo a coloro a cui erano legati il messaggio ricevuto attraverso i media.

Questo tipo di comunicazione venne ovviamente a mancare dopo gli anni ’70, visto che la grande diffusione di radio e tv permise una trasmissione diretta del messaggio, dal media all’individuo.

Possiamo considerare quindi la figura dell’Opinion Leader ben recuperata oggigiorno, soprattutto considerando le caratteristiche principali dell’Influencer.

Parliamo di qualcuno che è presente nelle vite dei suoi follower e viceversa: in grado di attivare quel meccanismo del “passaparola” ancora oggi essenziale nel marketing (secondo i dati di
BigCommerce il 74% dei consumatori considera il passaparola come un metodo essenziale per scegliere cosa comprare). La sensazione di conoscere l’influencer porta a fidarsi del suo giudizio quando inserisce un prodotto o un servizio nella sua vita quotidiana.

A questo punto scatta il secondo fattore importante per l’utilizzo dell’Influencer marketing: quella che viene chiamata la prova sociale. Uno dei principi psicologici basilari infatti è quello che porta a imitare il comportamento osservato in un determinato gruppo di persone. Quindi quante più persone all’interno di una stessa comunità virtuale utilizzeranno un prodotto, tanto più altri li seguiranno anche solo e semplicemente per imitazione. Dando la possibilità al brand di far provare il proprio prodotto a un sempre maggior numero di persone.

Alessandro Baffi per Skinlabo

Queste motivazioni sono certamente alla base dei dati raccolti per il 2021, in uno studio di influencer marketing hub infatti,  il 59% delle aziende prese in considerazione ha un budget dedicato al marketing e il 75% intende dedicarne per l’Influencer Marketing. Non solo: il 90% degli intervistati è consapevole che questa sia una delle forme di marketing più E.

Ovviamente, come vedremo, una parte importante è data dalla scelta di una determinata campagna, non è un caso infatti che anche il 67% dei brand preferisca campagne mirate che siano distribuite nel tempo e integrate in strategie a medio lungo termine, piuttosto che l’utilizzo di sole attività adv classiche e display: in altri termini, si può descrivere come una chiamata da un vecchio amico, piuttosto che una fastidiosa insegna al neon.